Quante volte sentiamo questa affermazione? Una gestione ottimale del tempo permette di sviluppare una metodologia di lavoro efficiente e favorire il coordinamento di più progetti in parallelo. A questo proposito possono essere d’aiuto strumenti all’avanguardia che semplificano attività per molti ritenute complesse.
Per migliorare la gestione del tempo è importante focalizzarsi sull’organizzazione, la programmazione e le priorità. Questo processo nasce dal bisogno di risolvere una situazione che crea disagio e stress, permettendo di impiegare il proprio tempo con una metodologia efficacie.
I pilastri del Time Management sono:
Il primo passo è verificare quotidianamente, in un arco temporale di due settimane, come viene impiegato il tempo lavorativo e quali sono le principali anomalie riscontrate. Una linea guida può essere la tabella di seguito riportata:
“Fai progetti per il futuro perché è lì che passerai il resto della tua vita ”
M.Twain
Secondo passo, lavorare sulla qualità del proprio operato:
Come posso svolgere meglio questo lavoro?
Come posso migliorare i rapporti con i miei colleghi?
Come posso migliorare la mia performance?
Terzo passo, per muovere al meglio i primi passi verso la “vision” individuata, vanno stabilite le aree chiave e prioritarie della propria attività.
Come?
Analizzando la “Job description”, si può definire con chiarezza quali siano le priorità nell’impiego del tempo, con lo scopo di ottenere l’80% del risultato (Legge di Pareto)
Quarto passo, stabilire le aree chiave dell’attività:
– OBIETTIVO (Cosa) Un obiettivo per essere definito tale deve essere S.M.A.R.T. (Specifico – Misurabile – Ambizioso – Realizzabile – Tempo dedicato)
– STRATEGIA (Come)
– PIANO DI AZIONE (Chi fa cosa e quando)
– SEMPLIFICARE (Scomporre l’obiettivo in Fasi temporali definite)
– NON RINVIARE
Definita la strategia di gestione del tempo è importante creare un’agenda che scandisca le attività giornaliere in modo da averne il pieno controllo.
Come creare l’agenda perfetta?
Possiamo dividere la giornata lavorativa in tre macro aree:
La MATRICE di EISENHOWER o QUADRANTE DI PRODUTTIVITÀ è una tabella che permette di definire cosa è importante e cosa urgente. All’interno di ogni quadrante vanno inseriti le attività da svolgere:
Queste attività sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Più tempo viene investito nell’area della pianificazione, migliore sarà la qualità del tempo riducendo di conseguenza le difficoltà quotidiane.
Per sfruttare tutte le potenzialità della matrice occorre:
Ora che si posseggono gli strumenti utili per gestire al meglio il tempo, è il momento di agire. E’ importante concentrarsi sulla qualità del tempo e lavorare sui task importanti e non urgenti. Così facendo verrà favorito il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda, in meno tempo ed evitando lo stress!
Andrea Bocci
Project Manager – Business Unit HEDERAlab
Fonti:
– “Time Management” C. Sansavini e A. Sansavini
– Corso Gestione del tempo – Federico Filon – HEDERAlab Division Manager
– “Gestione del tempo” Brian Tracy