Sono iniziati i lavori per il Palazzo di Vetro ad Ancona, di cui, una parte del progetto, sarà finalizzata alla realizzazione delle nuove sedi del Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche e il nuovo Palazzo della Provincia di Ancona, con un importo delle opere di 18.319.571,37€.
TFE Ingegneria in raggruppamento con Acale S.r.l., Fima Engineering S.r.l., Ing. Marija Golubovic, Ing. Lorenzo Sensini e Archeolab Soc Coop si sono occupati della progettazione edile ed impiantistica dell’intero edificio che avrà un’immagine completamente nuova più moderna e contemporanea.
Il Palazzo, attualmente, è una struttura in acciaio di colore rosso che sorge nel centro storico di Ancona a pochi passi da Piazza Pertini. Nel progetto la struttura esistente verrà mantenuta come scheletro del nuovo edificio di 7 piani fuori terra e un piano interrato. La facciata dell’edificio sarà caratterizzata dall’utilizzo di pannelli di diversi colori in armonia con il contesto del centro cittadino. L’edificio verrà suddiviso verticalmente in due parti con ingressi separati; da un lato ci saranno gli uffici dell’Università e dall’altro gli uffici della Provincia.
La progettazione degli impianti del Rettorato
In una struttura di questa tipologia la progettazione degli impianti deve poter soddisfare molteplici requisiti e adottare opportune soluzioni tecnologiche che consentano il soddisfacimento delle esigenze di confort e di sicurezza, anche nell’ottica della flessibilità funzionale e della semplicità gestionale. Per questo progetto saranno utilizzati sistemi innovativi con particolare attenzione a ridurre il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale.
In copertura verrà realizzato un impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica avente una potenza di picco pari a 20,25 kWp. Inoltre, sarà posizionata la centrale termofrigorifera e le Unità Trattamento Aria (UTA) con unità VRF dedicate e un recuperatore rotativo entalpico con efficienza pari a 80%.
Adiacente al Palazzo di Vetro sorge il Palazzo storico anch’esso parte di questo importate intervento di recupero e ristrutturazione. Attualmente è stata completata la progettazione definitiva ed è in corso la progettazione esecutiva, con un importo delle opere di 9.731.632,22€.
L’edificio ottocentesco, ad oggi inagibile, è stato danneggiato gravemente dal terremoto avvenuto nel 2016 e poi nel 2017, verranno quindi intraprese delle opere di tipo strutturale ed impiantistico con i necessari adeguamenti sismici; sotto il profilo architettonico, invece, l’edificio rimarrà inalterato, privilegiando la tutela del bene storico.
