L’inquinamento luminoso: un focus sulla normativa vigente

TFE Ingegneria S.r.l. -

L’inquinamento luminoso è definito come l’alterazione della quantità naturale di luce presente nell’ambiente notturno provocato dalle luci artificiali.

 

È un fenomeno causato principalmente dall’eccessiva illuminazione artificiale, pubblica e privata, ovvero da dispositivi quali lampioni, fari, insegne commerciali e pubblicitarie che illuminano l’ambiente, altrimenti buio.

La Regione Veneto, comprendendo l’importanza di questa tematica, nel 1997 ha approvato la prima legge per la prevenzione dell’inquinamento luminoso. A seguito delle nuove tecnologie avanzate nel campo dell’illuminazione, è stata approvata anche la Legge Regionale n. 17 del 7 Agosto 2009, recante le “Nuove norme per il contenimento dell’inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell’illuminazione per esterni e per la tutela dell’ambiente e dell’attività svolta dagli osservatori astronomici”.

 

La legge regionale definisce l’inquinamento luminoso come “ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di fuori delle aree cui essa è funzionalmente dedicata e, in particolare, oltre il piano dell’orizzonte”.

Inquinamento luminoso: finalità della normativa vigente

In particolare, le finalità della normativa promuovono:

 

  • la riduzione dell’inquinamento luminoso e ottico, nonché dei consumi energetici da esso derivati;
  • l’uniformità dei criteri di progettazione per il miglioramento della qualità luminosa degli impianti per la sicurezza della circolazione stradale;
  • la protezione dall’inquinamento luminoso dell’attività di ricerca scientifica svolta dagli osservatori;
  • la protezione dall’inquinamento luminoso dell’ambiente naturale;
  • la protezione dall’inquinamento luminoso dei beni paesistici;
  • la salvaguardia della visione del cielo stellato, nell’interesse della popolazione regionale;
  • la diffusione tra il pubblico delle tematiche relative all’inquinamento luminoso e la formazione di tecnici con competenze nell’ambito dell’illuminazione.

Un esempio di progettazione illuminotecnica pubblica è quella che TFE ha svolto per il comune di Mogliano Veneto (TV).

 

L’intervento menzionato era infatti volto a ottimizzare e aumentare l’efficienza della pubblica illuminazione per garantire la riduzione dell’inquinamento luminoso, il risparmio energetico, la sicurezza del traffico delle persone e del territorio e il miglioramento della viabilità.

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